“Cibo, scienza e società”
“La cucina come laboratorio”
Con Davide Cassi, fisico, Università di Parma. Interviene Alfio Ghezzi, Locanda Margon
“Questione di gusti”
Massimo Montanari, storico, Università di Bologna. Interviene Fulvio Mattivi, chimico, Fondazione Mach
Mercoledì 22 ottobre, ore 17
Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Calepina 1, Trento
Massimo Montanari (Imola, 1949) insegna Storia medievale all’Università di Bologna. E’ ritenuto uno dei maggiori specialisti di storia dell’alimentazione a livello mondiale e ha dato un contributo decisivo allo sviluppo di questo campo di studi. Fra i suoi lavori più significativi: L’alimentazione contadina nell’alto Medioevo (Liguori, 1979); Alimentazione e cultura nel Medioevo (Laterza, 1988); Convivio, Nuovo convivio, Convivio oggi (Laterza, 1989-92); La fame e l’abbondanza. Storia dell’alimentazione in Europa (Laterza, 1993); Il pentolino magico (Laterza, 1995); Il mondo in cucina. Storia, identità, scambi, Laterza (2002). Con Alberto Capatti ha scritto La cucina italiana. Storia di una cultura (Laterza, 1999). Con Jean-Louis Flandrin ha curato Storia dell’alimentazione (Laterza, 1997) e con Françoise Sabban l’Atlante dell’alimentazione e della gastronomia (2 volumi, Utet, 2004). Di imminente uscita: Il cibo come cultura (Laterza).
“Siamo quello che non mangiamo”
Marino Niola, antropologo, Università Suor Orsola Benincasa. Interviene Maria Paola Paladino, Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive
Martedì 11 novembre , ore 17
Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Calepina 1, Trento
Marino Niola è un antropologo della contemporaneità. Insegna all’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, dove dirige il MedEatResearch-Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea. Editorialista de La Repubblica, tiene sul magazine Il Venerdì la rubrica settimanale Miti d’oggi. Collabora con Le Nouvel Obsrvateur e con Il settimanale svizzero Il Caffè. Tra i suoi libri più recenti, Miti d’oggi (Bompiani), Non tutto fa brodo (Il Mulino) e, ultimo in ordine di tempo, Hashtag. Cronache da un paese connesso (Bompiani). Fa parte del comitato di redazione di numerose riviste e dirige “Food & History”, pubblicata dall’Institut Européen d’Histoire de l’Alimentation. E’ direttore del Master europeo “Storia e cultura dell’Alimentazione”, istituito dall’Università di Bologna in collaborazione con le università di Tours e di Barcellona.
“Polli, polpette e pillole: il cibo tra scienza, società e cultura”
Proiezione del video di Alberto Brodesco; conversazione tra Massimiano Bucchi(sociologo), Aldo Fasolo (biologo) e Bruno Gambarotta (scrittore) sul libro Il Pollo di Newton. La Scienza in Cucina; degustazione di vini in collaborazione con Cantine Endrizzi, introdotta da Luigi Ghezzi
Mercoledì 26 novembre, ore 18. MuSe, sala conferenze,
Aldo Fasolo è stato Professore ordinario di Biologia dello Sviluppo all’Università di Torino fino al novembre 2013. E’ autore di oltre 250 pubblicazioni e di circa 300 comunicazioni a congressi, su temi di neurobiologia, neuroendocrinologia, neurologia comparata, con rilevanti esperienze nel campo delle neuroscienze olfattive e delle cellule staminali neurali. E’ membro dell’Accademia delle Scienze di Torino, dell’Accademia dei Lincei e di altre istituzioni accademiche. E’ presidente del Comitato Scientifico della Stazione Zoologica di Napoli. E’ attivamente impegnato su temi di Scienza e Società, filosofia della biologia, evoluzione, museologia scientifica. Bruno Gambarotta è un conosciutissimo scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico e attore originario di Asti. Grande appassionato di letteratura e gastronomia.